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IL CANYON E LE ROVINE DI KEET SEEL
NAVAJO NATIONAL MONUMENT
(UTAH/ARIZONA - USA)


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Navajo National Monument si trova nella parte nord orientale dello stato dell'Arizona, non lontano dalla famosa Monument Valley. Oltre al Visitor Center, vi si trova un campeggio, che costituisce il punto di appoggio per questa bella escursione di circa 26 km (andata e ritorno). 
Si può effettuare in due giorni, dormendo vicino alle rovine di Keet Seel, oppure con una lunga passeggiata di un giorno. E' necessario in ogni caso ottenere un permesso dai rangers del Visitor Center. I permessi vengono concessi a un numero molto limitato di visitatori al giorno, per cui la solitudine è assicurata.  
L'escursione non presenta difficoltà particolari, a parte la lunghezza. Si inizia discendendo per circa 300 metri nel canyon principale, si deve quindi individuare, con l'aiuto di segnavia, il canyon giusto (all'inizio la situazione è alquanto labirintica!) e quindi percorrerlo sino al sito archeologico di Keet Seel, dove si viene accolti da un ranger in servizio permanente nel posto. 
Bisogna guadare più volte il fiume che si trova nel fondovalle, cercando i punti in cui l'acqua è meno profonda ed evitando le sabbie mobili che si trovano nell'ultima parte del percorso. 


© Nicoletta Galante 2004

Le rovine Anasazi
 di Keet Seel. 
In primo piano un "kiva"

La registrazione presso il Visitor Center serve proprio a raccogliere tutte le informazioni necessarie a realizzare l'escursione senza rischi. Dal momento che il territorio attraversato appartiene alle popolazioni Navajo, è vietato lasciare il letto del fiume e il sentiero tracciato o passare la notte al di fuori del campeggio ufficiale. 
Il villaggio Anasazi di Keet Seel è stato abbandonato oltre 700 anni fa. Con il nome "Anasazi", in lingua Navajo, vengono indicate tutte le tribù indiane che vivevano nella zona prima dell'arrivo degli europei. Keet Seel (che in lingua Navajo significa "vasi rotti") fu abbandonato, come altri insediamenti precolombiani, per ragioni misteriose: forse una pestilenza o l'inaridimento di qualche fonte di approvvigionamento idrico o le mutate condizioni climatiche che impedirono il sostentamento della popolazione locale. Gli indiani Anasazi della zona confluirono probabilmente nelle attuali tribù degli Hopi.
A Keet Seel si trovano i resti di 160 stanze e 4-6 kiva: questi ultimi erano delle stanze circolari seminterrate che ospitavano le riunioni e i riti dei componenti maschi di ciascuna tribù.

foto di © Nicoletta Galante 2004


© Nicoletta Galante 2004

Si parte all'alba, mentre la foschia 
della notte si va dissolvendo...


© Nicoletta Galante 2004

Si scende in un canyon che comincia 
ad illuminarsi per i primi raggi del sole

© Nicoletta Galante 2004

Giunti in fondo, e individuato
 il canyon giusto, lo si percorre 
guadando più volte il fiume.


© Nicoletta Galante 2004

La solitudine è totale, 
gli scenari grandiosi 


© Nicoletta Galante 2004

Dopo qulche ora di cammino si scorge 
un'ampia fenditura 
in una delle pareti di roccia...

© Nicoletta Galante 2004

... e compaiono le affascinanti rovine
 del "pueblo" indiano di Keet Seel 

© Nicoletta Galante 2004

Gli Anasazi (questo è il nome attribuito 
alle popolazioni locali) hanno abbandonato
 questo luogo oltre 700 anni fa

© Nicoletta Galante 2004
Il ranger "on duty" accompagna
 i pochi visitatori nella visita del sito


© Nicoletta Galante 2004

Il canyon di accesso alle rovine
visto dall'interno della grotta

© Nicoletta Galante 2004

Al termine della giornata, dopo una lunga "sgambata" di circa 26 km, si risale sul
 bordo del canyon. Gli ultimi raggi del sole
 illuminano il labirinto dei canyons

 

 


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Riproduzione e diritti riservati -  Aggiornato il - Updated on: 09-mar-2016